Gravidanza: il concepimento

Se siete anche voi mamma ci siete passate quasi di sicuro in questa fase bellissima della nostra vita di donne (dico quasi perché potreste essere come Sarah Jessica Parker e aver preso l'utero in affitto o, più facilmente, potreste aver adottato i vostri figli).
Certo, perché rimanere incinte è una cosa bellissima, così come lo è la gravidanza... o almeno così ci dicono da sempre. 
Sinceramente, io non ho amato particolarmente questo momento! In passato avevo visto donne famose bellissime comparire con i loro pancioni sulle copertine di qualsivoglia magazine con titoli che recitavano "Mi sento più bella che mai!", "Il pancione mi dona!", "Bellissima anche da incinta" e chi più ne ha più ne metta! 
Bè, sarò io una donna degenere, sarà che a loro viene sempre incontro photoshop, sarà quel che sarà ma io mi preferivo prima di prendere 10 Kg e di avere una pancia che sembrava me lo fossi mangiato il bambino! Per non parlare di tutti i dubbi che ti vengono sul possibile ritorno alla normalità! Quando fai colazione e vedi la mucca della confezione delle macine non più come un simpatico quadrupede ma come una tua simile, capisci che qualcosa è cambiato e la settima di reggiseno ne è la prova tangibile. 
Ma andiamo con ordine, percorriamo insieme le tappe di questo passaggio obbligato che ci porterà, alla fine, ad avere tra le braccia il nostro piccolo neonato mannaro.

Il concepimento

Siamo tutte d'accordo che questa SEMBREREBBE risultare la parte più divertente. In effetti per noi è stato così anche se, con due gravidanze, abbiamo scoperto che:
  1. ci mettiamo 5/6 mesi ad ottenere il risultato.
  2. gli spermatozoi del mio compagno funzionano solo a gennaio, quindi concepiamo solo bilance (e chi conosce bene le stelle non finisce mai di dirmi: buona fortuna!).
  3. i suddetti spermatozoi sono solo portatori di "X" quindi concepiamo solo femmine. Ebbene sì! Perché, per chi ancora non lo sapesse, è l'uomo che determina il sesso del nascituro. Quindi mettiamo un bello STOP a chi dice: "Mia moglie non è stata in grado di fare un maschio!" e vi assicuro che se ne sentono ancora!
Non per tutti , però, le cose vanno così lisce. C'è infatti chi ci mette più mesi o anni per riuscire a rimanere incinta. Ci sono anche i goleador che fanno one shot-one kill e dopo il primo mese stanno già pensando al nome del neonato.
La cosa peggiore è entrare in ansia ma, ahimè, è proprio la cosa più facile che può accadere. Sicuramente può essere utile sapere quando si ovula, ma spesso è difficile capirlo specie per chi non ha mai avuto un ciclo regolare (eccomi!! Presente!). 
I metodi per capire qual è il momento giusto per avere rapporti a scopo riproduttivo ( anche se, per me, è un po' come parlare dei pavesini o di Lavazza crema e gusto... ;) ) sono una miriade. Su internet troverete di tutto: dal prendere la temperatura vaginale, al controllare le secrezioni mucose, al conto dei giorni del ciclo ecc. 
Io, personalmente, avevo provato queste cose ma riempiono sempre di interrogativi la testa! 
"Secrezioni di muco cervicale che risultatno cremose, non pastose"... ehm che faccio, le assaggio!? Ditemi come cavolo posso mettermi lì e valutare se è pastoso o cremoso! Poi, diciamocelo, sembra anche brutto andare dal partner con un campione di muco e dire: "Dai amore, spogliati che ho fatto il muco cremoso! Guarda anche tu così mi dici come lo trovi!" Insomma, troppo difficile da valutare e poi, spesso... non vuol dire un bel niente!
La temperatura la devi prendere tutte le mattine alla stessa ora se no non risulta attendibile. Devo dire altro? Bocciata.
L'unico metodo valido che ho trovato è stato il diabolico marchingegno chiamato PERSONA.



Ora esiste anche il modello nuovo touch screen, Led, macchinetta del caffè e, probabilmente, autofecondante. Io, però, avevo questo che già nel 2011 costava 100€ e pure le ricariche erano belle care che, se non fosse che la nostra ricerca di un bebè ne verrebbe inficiata, uno quasi preferirebbe una martellata sugli zebedei, dato che Persona nasce come contraccettivo! Infatti, le aspiranti gravide dovranno utilizzarlo esattamente al contrario di quello per cui viene venduto. 
Il funzionamento è semplicissimo: nei giorni in cui viene richiesto dal computerino (compare una luce gialla all'apertura) faremo pipì su uno degli stick d'oro (dato il costo) e lo riporremo nel suo alloggiamento (come nella figura). La luce gialla inizierà a lampeggiare e lo farà moooolto a lungo (insomma, finite di fare quello che dovete in bagno!) finché non saranno terminati i calcoli sugli ormoni presenti nella nostra urina. Fatto ciò, Persona farà comparire una luce VERDE che starà a significare che possiamo avere rapporti tranquillamente, senza rischiare di rimanere incinte. In caso contrario, apparirà una luce ROSSA che è quella che le single incallite rifuggono come la gonorrea mentre noi aspiranti mamme ricerchiamo come Raul Bova tra le pagine di Vanity Fair. Ma, cosa ancora più ambita, è la comparsa di un cerchietto nel monitor che ci segnala che, nelle 48 ore, avverrà (molto probabilmente) l'ovulazione. Dovremo cercare, allora, di avere rapporti 1 giorno sì e 1 no in concomitanza con la comparsa dell'ovetto digitale.
Per la prima gravidanza l'ho utilizzato senza fortuna perché era "calibrato" male e, per lui, non ovulavo mai. L'ho poi prestato ad un'amica a cui ha funzionato benissimo e lei è rientrata nella rara casistica dei one shot-one kill. Quindi ho riprovato per la seconda bimba e, in effetti, il mese in cui è comparso il famoso cerchietto sono rimasta incinta.
A molte donne, specie maniache del controllo come me, questo metodo può risultare d'aiuto senza creare problemi. Per altre può rivelarsi un motivo di stress in più. Vedete voi di che gruppo fate parte prima di spendere tutti questi soldi per un qualcosa che difficilmente riutilizzerete. Non lo vedo neanche bene come soprammobile/porta caramelle... quindi credo che farà la sua fine nello sgabuzzino o, magari che lo venderò (qualcuna è interessata!?!). 
Importante sapere che risulta presidio medico e, come tale, è scaricabile come spesa.
Ultima cosa: gli stick dal 10 giorno dopo l'ovulazione in avanti possono essere utilizzati per valutare una possibile gravidanza, cosa da non sottovalutare! Invece di buttare lo stick dopo l'utilizzo si dovrà  guardare come appaiono le due linee azzurre nella finestrella. La linea destra tenderà a diventare sempre più scura in caso di fecondazione avvenuta.



Per le più conservatrici, comunque, c'è sempre il vecchio metodo che, se devo dire la mia, è anche il migliore: make sex and have fun!











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